Una serata “cioccolatosa” in dolce compagnia, allietata da “divagazioni e dolcezze d’autore”, selezionate da M. Collovini e lette con grazia e perizia dal Gruppo Teatro “La Bottega”.
L’appuntamento è per venerdì 24 febbraio 2012 alle ore 20:45, presso il Bar Trattoria Centrale di Gruaro.
Allego la locandina dell’evento.
'Lo scuro oggetto del desiderio' (267,6 KiB, 27 download)
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Finalmente online qualche foto della serata.
Se qualcuno degli astanti ne avesse altre, è caldamente pregato di contattarci!! (^_^)
Strana serata per la Ruota quella del 24 febbraio, strana davvero o meglio inconsueta e per il luogo prescelto per l’incontro, la sala da pranzo del Bar Centrale di Gruaro, e per l’argomento affrontato, il cioccolato, e per le modalità adottate: non una conferenza dotta su “lo scuro oggetto del desiderio”, ma un gioco di voci, contrappuntato da intermezzi musicali eseguiti alla chitarra dal maestro Vania Zoccarato, che si rincorrevano a svelare i segreti della mitica materia. Tutto questo si snodava tra testi letterari i più svariati, in prosa o in versi, contemporanei o remoti, italiani e stranieri, scelti con cura, amore e sapienza da Mariella e mescolati e graduati in modo abile e raffinato ad ottenere ora effetti seri e pensosi, ora lievi, ora divertenti ed ironici, ora sottilmente erotici ed allusivi in un intreccio e rimando continui. Le voci recitanti erano quelle del gruppo teatrale “La Bottega” e accanto a quelle “storiche” di Angela e Filippo, efficaci e sicure, ce n’erano altre al loro debutto, tra le quali si è distinta quella di Mina Lazzarini, che si è destreggiata con verve e misurata ironia nei ruoli a lei assegnati. Una serata gradevole insomma, a tratti “deliziosa” e per le orecchie e per il palato perché completata dai dolci assaggi di Vania che ci ha tentato e convinto con un dolce al cioccolato e peperoncino, veramente intrigante, una cioccolata in tazza densa, scura ed amara al punto giusto, da rimescolare con un bastoncino di pasta frolla intinto ad una estremità nel cioccolato. Una goduria. Il bilancio della serata può dirsi, complessivamente, positivo tanto che, a mio avviso, l’esperienza pur con qualche limatura ed aggiustamento, potrebbe essere riproposta anche altrove.