Venerdì 20 febbraio 2015 alle ore 20:45, siamo orgogliosi di ospitare nuovamente lo scrittore Pino Roveredo (già vincitore nel 2005 del Premio Campiello), che presenterà la nuova edizione del libro “Ballando con Cecilia”, editore Bompiani.
L’incontro si terrà presso la Villa Ronzani di Giai di Gruaro.
Ancora una volta Roveredo affronta con grande “pietas” il tema degli “ultimi”, i pazienti questa volta di un ospedale psichiatrico, con le loro storie ”sospese”, concentrandosi in particolare su Cecilia, una figura enigmatica, inizialmente ostile, che a poco a poco, di fronte ad un semplice atto di gentilezza, abbassa le sue difese e si racconta, rivelando tutta l’assurdità di un vivere immobile, atemporale, fermo al momento del suo ricovero. Ed allora l’io narrante, per scuotere la polvere del tempo, crea metaforicamente, trascinandovi Cecilia, un ballo vorticoso, in cui gli eventi si susseguono, si concentrano, in un illusorio recupero degli anni perduti.
Pino Roveredo è nato nel 1954 a Trieste da una famiglia di artigiani: il padre era calzolaio. Dopo varie esperienze (e salite) di vita, ha lavorato per anni in fabbrica. Operatore di strada, scrittore e giornalista, collaboratore del “Piccolo” di Trieste, fa parte di varie organizzazioni umanitarie che operano in favore delle categorie disagiate. Tra le sue opere, “Schizzi di vino in brodo” (2000), “Ballando con Cecilia” (2000), da cui lui stesso ha tratto una stesura teatrale rappresentata al Festival di Todi. Bompiani ha pubblicato “Mandami a dire” (2005, Premio Campiello, Premio Predazzo, Premio Anmil, Premio “Il campione”), “Capriole in salita” (2006), “Attenti alle rose” (2009). “Caracreatura” ha vinto il Premio Torre di Castruccio 2008. “Attenti alle rose” ha vinto i premi: La Lizza d’oro di Massa Carrara e il Premio “Giuseppa Giusti” di Monsummano.
In allegato la locandina dell’evento, con preghiera di diffusione.
'Ballando con Cecilia' di Pino Roveredo (270,9 KiB, 26 download)
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