ATTO COSTITUTIVO E STATUTO DI ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE DELLA CULTURA
ATTO COSTITUTIVO
I sottoscritti soci promotori:
- Andreon Elza
- Bittolo Bon Gigliola
- Danelon Luisella
- De Jaegher Caroline
- Infanti Diego
- Marafatto Lorenzo
- Mussin Giorgio
- Saporito Maurizio
- Venaruzzo Edy
convengono quanto segue:
- Con decorrenza di ogni effetto da oggi 23/09/2004 e costituita l’Associazione di Promozione Sociale della Cultura denominata “LA RUOTA”.
- Il primo anno sociale avrà termine il 31 dicembre 2004 e le spese sostenute per la costituzione dell’Associazione saranno imputate al rendiconto del primo anno di attività.
- La sede sociale é sita in Gruaro (VE), Via Bosco 32.
- Regolano i rapporti fra gli associati le disposizioni dell’atto costitutivo, cosi come integrate dallo statuto sociale.
- L’Associazione ha per scopo la promozione sociale della cultura con esclusione dell’esercizio di qualsiasi attività commerciale, che non sia svolta in maniera marginale e comunque ausiliaria e secondaria rispetto al perseguimento dello scopo sociale. E’ in ogni caso esclusa la distribuzione di utili o avanzi di gestione, nonché di fondi riserve o capitale durante la vita dell’Associazione. L’Associazione non ha scopo di lucro e deve considerarsi, ai fini fiscali, ente non commerciale.
- L’Assemblea dei soci fondatori nomina, per il primo triennio, quali componenti il Consiglio Direttivo: presidente Marafatto Lorenzo, vicepresidente De Jaegher Caroline, segretario Bittolo Bon Gigliola, tesoriere Infanti Diego, consigliere Mussin Giorgio, consigliere Danelon Luisella, consigliere Andreon Elza, consigliere Saporito Maurizio, consigliere Venaruzzo Edy. Tutti attestano la mancanza di cause di incompatibilità e accettano la carica.
- L’Associazione si estinguerà se i soci si ridurranno a meno di 3 (tre), in tal caso il patrimonio sociale sarà devoluto a favore di altra associazione con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità.
- L’iscrizione all’Associazione è subordinata all’approvazione del Consiglio Direttivo e all’assolvimento degli obblighi previsti dallo Statuto, comporta il diritto alla partecipazione effettiva alla vita associativa, con esclusione di qualunque limite temporaneo.
L’Associazione oltre che dall’Atto Costitutivo è regolata dallo Statuto che segue:
STATUTO
Disposizioni Generali
Art. 1
Denominazione e sede
E’ costituita l’Associazione di promozione sociale della cultura denominata “LA RUOTA”. La sede sociale è sita in Gruaro (VE), Via Bosco n.32.
Art.2
Oggetto
L’Associazione ha per scopo la promozione sociale della cultura, in particolare organizzerà, in proprio o con altri, incontri, conferenze, dibattiti su tematiche d’interesse sociale, economico e scientifico; favorirà l’avvicinamento delle nuove generazioni alla partecipazione attiva nella vita sociale, politica, civile della realtà contemporanea, anche mediante l’attivazione di appositi corsi di formazione; opererà per l’allestimento di mostre, proiezioni di film, documentari culturali, rappresentazioni teatrali, manifestazioni ludico-culturali, musicali o di altre espressioni artistiche; provvederà a pubblicare con idonei mezzi le iniziative ed i risultati della propria attività.
L’Associazione ha carattere volontario e per il raggiungimento del proprio scopo si avvarrà, prevalentemente, delle attività prestate in forma volontaria, libera e gratuita dei propri associati.
L’Associazione esclude l’esercizio di qualsiasi attività commerciale, che non sia svolta in maniera marginale e comunque ausiliaria e secondaria rispetto al perseguimento dello scopo sociale. L’Associazione non ha scopo di lucro e deve considerarsi, ai fini fiscali, ente non commerciale.
Art.3
Durata
L’Associazione ha durata illimitata.
Art. 4
Organi dell’Associazione
Gli organi dell’Associazione sono: a) l’Assemblea; b) il Consiglio Direttivo.
I Soci
Art.5
Iscrizione
Possono far parte dell’Associazione le persone giuridiche e le persone fisiche che siano interessate all’attività dell’Associazione medesima.
I soci sono tenuti al pagamento di una quota annua i cui termini di versamento e importo sono fissati annualmente dal Consiglio Direttivo.
Per essere ammesso a Socio bisogna presentare domanda al Consiglio Direttivo. La presentazione della domanda presuppone l’accettazione dello Statuto.
Sull’ammissione a Socio il Consiglio Direttivo delibera con la maggioranza di almeno i due terzi dei componenti. Le decisioni del Consiglio Direttivo sono inappellabili.
Art. 6
Diritti del Socio
Tutti i soci maggiorenni hanno diritto a partecipare alla gestione dell’associazione attraverso l’esercizio del voto in Assemblea, anche per le modifiche dello Statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi successivi alla prima volta.
La qualifica di Socio è personale e non trasmissibile.
Art. 7
Doveri del Socio Il socio è tenuto:
- a corrispondere la quota d’iscrizione entro i termini fissati dal Consiglio Direttivo;
- all’osservanza dello Statuto e delle delibere dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo
Art 8
Recesso del Socio
Il Socio può recedere dall’Associazione dandone comunicazione al Consiglio Direttivo entro 15 (quindici) giorni dalla scadenza del termine per il pagamento della quota annuale.
Art. 9
Esclusione del Socio
La qualifica di Socio si perde in caso di mancato pagamento delle quote sociali,
La qualifica si perde altresì per radiazione, che può esser deliberata dal Consiglio Direttivo nei confronti del socio che si renda responsabile di ripetute violazioni delle norme dello Statuto o per un comportamento scorretto e contrario a quanto disposto per il raggiungimento degli scopi sociali.
L’Assemblea
Art. 10 Composizione
L’Assemblea ordinaria e straordinaria, è l’organo deliberativo dell’Associazione. Hanno diritto a parteciparvi tutti i Soci in regola con il pagamento della quota annuale.
Hanno diritto di voto i Soci maggiorenni. Il diritto di voto dei minorenni è esercitato per mezzo del genitore, ove questi sia Socio.
Le deleghe di voto, conferite per iscritto, per motivata impossibilità, non possono eccedere il numero di 3 (tre) per ogni Socio.
Art. 11
Competenze dell’Assemblea ordinaria
L’Assemblea ordinaria si riunisce almeno una volta l’anno, entro la fine del mese di febbraio per deliberare l’approvazione del rendiconto economico e finanziario a consuntivo e di quello preventivo.
L’Assemblea ordinaria è altresì competente a deliberare in merito:
al rinnovo del Consiglio Direttivo;
a quanto proposto dal Consiglio Direttivo, che non debba essere deciso dall’Assemblea straordinaria.
Art. 12
Competenze dell’Assemblea straordinaria L’Assemblea straordinaria delibera:
sulle modifiche del presente Statuto, con osservanza della normativa per gli enti non commerciali e della legge;
sull’estinzione anticipata dell’Associazione:
Art. 13
Convocazione dell’Assemblea
L’Assemblea ordinaria o straordinaria è convocata previa delibera del Consiglio Direttivo, ovvero su istanza motivata al Consiglio stesso di almeno un terzo dei Soci.
La convocazione avviene mediante avviso affisso presso la sede sociale e lettera ai soci o altro mezzo che il Consiglio Direttivo riterrà opportuno.
L’avviso di convocazione è spedito almeno 10 (dieci) giorni prima dell’Assemblea e indica il luogo, la data, l’ora e l’ordine del giorno in cui si terrà l’Assemblea stessa.
Art. 14
Costituzione dell’Assemblea
L’Assemblea dei Soci può essere riunita in sessioni ordinarie o in sessioni straordinarie.
In sessione ordinaria l’Assemblea si considera costituita con l’intervento di almeno la metà degli iscritti. Trascorsa un’ora dalla prima convocazione, l’Assemblea può deliberare, qualsiasi sia il numero dei presenti.
L’Assemblea straordinaria e costituita con la presenza la presenza (o rappresentanza) di almeno la metà dei Soci, sia in prima che in seconda convocazione.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo o, in caso di sua assenza, dal Vice Presidente o da persona designata dall’Assemblea stessa.
Art. 15
Verbalizzazione
Il Segretario, nominato dal Consiglio Direttivo o in sua assenza altra persona designata dall’Assemblea, provvede a redigere i verbali delle deliberazioni dell’Assemblea i quali saranno firmati dal Presidente e dal Segretario della riunione stessa.
Art. 16
Delibere assembleari
L’Assemblea ordinaria delibera a maggioranza dei soci presenti o rappresentati mediante delega autorizzata dal Consiglio Direttivo.
Le delibere dell’Assemblea straordinaria richiedono il consenso di almeno due terzi dei voti presenti o rappresentati.
Nel conteggio ogni Socio ha un solo voto, qualunque sia l’importo versato o il valore dell’apporto conferito all’Associazione.
Il consiglio direttivo
Art. 17
Nomina e Composizione
Il Consiglio Direttivo è formato da un numero non inferiore a 7 (sette) e non superiore a 9 (nove) Consiglieri scelti tra i Soci in base a quanto deliberato dall’Assemblea. E’ nominato dall’Assemblea ordinaria ogni tre anni.
Il Consiglio Direttivo nomina al suo interno il Presidente, il Vicepresidente, il Segretario ed il tesoriere dell’Associazione.
Per la prima volta le cariche sociali vengono attribuite nell’atto costitutivo.
Al Presidente del Consiglio Direttivo spetta la firma e la rappresentanza legale dell’Associazione di fronte ai terzi e a qualsiasi autorità giudiziaria e amministrativa.
I consiglieri svolgono la loro attività a titolo gratuito.
Art. 18
Competenza e convocazione del Consiglio Direttivo
Al Consiglio Direttivo compete l’ordinaria amministrazione dell’Associazione, la direzione tecnica dell’attività culturale e l’organizzazione interna.
i Prima del 15 febbraio di ogni anno il Consiglio Direttivo approva i progetti di bilancio preventivo e stabilisce l’ammontare delle quote di associazione per l’anno successivo. Prima di ogni Assemblea il Consiglio Direttivo valuta i motivi di giustificazione della eventuale mancata partecipazione dei soci all’Assemblea e autorizza le deleghe.
Il Consiglio si riunisce ogniqualvolta si debba deliberare su una questione inerente la gestione sociale, su iniziativa del Presidente o di almeno 5 (cinque) Consiglieri.
Di ogni riunione del Consiglio Direttivo il Segretario provvede a redigere il verbale, dando atto:
- dei partecipanti presenti;
- dell’oggetto della riunione;
- delle delibere del Consiglio e delle modalità di attuazione delle stesse.
I verbali devono essere sottoscritti dal Presidente dell’Associazione e dal Segretario.
Art. 19
Delibere del Consiglio Direttivo
Le delibere del Consiglio Direttivo sono prese a maggioranza dei voti dei Consiglieri presenti. In caso di parità di voti, quello del Presidente vale doppio.
Le delibere del Consiglio sono valide se alla riunione prende parte almeno metà dei Consiglieri.
Art. 20 Rinvio
Per quanto non stabilito dal presente Statuto si osservano le disposizioni del codice civile.
Letto, approvato e sottoscritto.
Gruaro, lì 23/09/2004
Andreon Elza
Bittolo Bon Gigliola
Danelon Luisella
De Jaegher Caroline
Infanti Diego
Marafatto Lorenzo
Mussin Giorgio
Saporito Maurizio
Venaruzzo Edy